Tenta di ottenere la residenza con documenti falsi: donna ucraina arrestata.

Aveva presentato una carta d’identità comunitaria falsa per ottenere più facilmente l’iscrizione anagrafica nella Città di Treviso. La donna, di cittadinanza ucraina, non aveva però fatto i conti con l’attività di controllo documentale della Polizia Locale praticata sulle oltre sei mila richieste anagrafiche che sopraggiungono annualmente ai Servizi Demografici trevigiani. Gli agenti del Nucleo di Polizia Giudiziaria e del Nucleo Informative nei giorni scorsi si sono recati presso l’abitazione della donna dove, con strumentazione atta al controllo documentale, hanno accertato che la carta d’identità rumena esibita era falsa. La 50 enne è stata immediatamente arrestata e qualche ora dopo è stata accompagnata dalla Polizia Locale dinanzi al Tribunale di Treviso per lo svolgimento del processo per direttissima. Il Giudice ha quindi confermato l’arresto della donna per possesso di documento falso valido per l’espatrio complimentandosi con la Polizia Locale per l’attività d’indagine svolta, costituente un contributo importante alla sicurezza dei cittadini.

Data ultima modifica: 26/03/2019